martedì 29 gennaio 2013

Brava ioooo!! :) Panbrioche al profumo di arancia

Giornoooo!!!

Non so se vi avevo già parlato della mia sfida con i lievitati....bè, da quando sono con voi, ho la fissa dei LIEVITATI....Mi piacciono un sacco, guardo tutti quelli dei vostri post con invidia, insomma vorrei imparare bene anche io!

Tant'è che domenica sono andata in libreria (la LOVAT a Villorba in provincia di Tv), e ho acquistato il libro di DONNA HAY "Non ho tempo per cucinare" (pian piano me li compro tutti, sicuro!), e un libricino "Pane e Focacce"...Devo ancora sfogliarli bene, quindi niente ricetta da questi per oggi.




Invece mi sono messa d'impegno a fare questo panbrioche, pensando alla mia colazione....e bando alle ciance: mi è venuto un capolavoro!

Vi spiego: la lievitazione dopo aver amalgamano gli ingredienti, era scritta di 1 ORA...insomma passa l'ora, e niente! il mio impasto ancora lì piantato...Disperata mi sono detta che avevo fallito...prendo la mia borsa e me ne vado in libreria lasciando  l'impasto nella terrina...lo butterò via dopo, penso affranta...!
Torno dopo due ore e mezza.....ed era scoppiato di lievitazione! WOW!!! Ho subito ripreso fiducia e ho completato la ricetta!!! :))


Eccola:

20 gr di zucchero
500 gr di farina 00
25 gr di lievito di birra
100 gr di latte
4 uova
100 gr di burro
8 gr di sale
1 cucchiaio di semi di papavero o sesamo --> io ho sostituito con gli zuccherini
la scorza di 1 arancia --> mia aggiunta

In una ciotola unire zucchero e farina.

Sciogliere il lievito nel latte e amalgamare il tutto, compresa la farina con lo zucchero, nel robot da cucina con: 3 uova, il sale, il burro a tocchetti e la scorza dell'arancia grattuggiata.
Impastare bene fino a che non si stacca dalle pareti.

Riporre l'impasto in una ciotola capiente, coprire con un panno e far lievitare fino a che l'impasto raddoppia di volume.

Reimpastare e dare la forma desiderata, nel mio caso l'ho tagliato in 4 pezzi e messo in una teglia da plumcake. Spennellare con un uovo sbattuto, spolverizzare con i semi di papavero o sesamo, nel mio caso con gli zuccherini.

Coprire e far lievitare fino a che l'impasto raddoppia ancora il volume.

Cuocere a 180° per circa 25/30 minuti.


 
Ecco fatto colazione....e l'hanno fatta anche i miei colleghi: già due richieste di ricetta e devo farne uno per sabato a un'altro collega....direi che è piaciuto molto!
Viene sofficissimo e buono!

Buon pomeriggio e scusate.... ma oggi mi lodo... ;)
Mari

sabato 26 gennaio 2013

Mousse cioccolato e caffè per il maritino ammalato...

Buon sabato!!

Vi racconto cosa mi è successo ieri: sono andata a fare la spesa, e dopo aver parcheggiato al super, mi si avvicina una donna di mezza età, straniera...Io ho subito pensato "sicuramente mi chede se ho spiccioli" e mentre frugavo già nella mia borsa, mi dice se per favore ero così gentile da comperarle qualcosa da mangiare...."Signora, dico io, cosa le serve?" Lei mi ha risposto che le bastavano delle patate e del pane, per favore...E così sono entrata nel supermercato, ho fatto la mia spesa, e ho comprato un sacchetto di patate e del pane, e poi ho pensato che era meglio prenderle anche un pò di quei bei crostoli confezionati, che se ha dei bambini almeno si rallegrano con un dolcetto... :)
La cosa che mi ha fatto più riflettere, è stato che mi ha chiesto CIBO e non denaro...

Vi faccio notare che io non sono molto avvezza a fare la carità, perchè mi è successo tanto tempo fa, ero molto giovane e inesperta, che ho dato dei soldi a un ragazzo tutto trasandato che me li ha chiesti...e poi sono venuta a sapere che lui li chiedeva per comperarsi la droga....Da quel momento, e per altri motivi (agli zingari per esempio NON dò nulla...scusate), non ho più fatto la carità a nessuno....

Ma di questi tempi, devo essere onesta, trovo tante persone, straniere principalmente, che fuori dai supermercati chiedono denaro....e io mi sto intenerendo e mi commuovo, perchè dato che vedo con i miei occhi che perfino persone del mio paese fanno la spesa con budget fisso, e se sforano rimettono la merce giù dal carrello.....

Questo brutto periodo di crisi ha rotto gli argini dei miei limiti, nel giudicare se va bene o no fare la carità...

E così me ne sono uscita con i miei due sacchi di spesa per me, e un sacchetto per questa donna, che mi ha fatto entrare al super con le lacrime agli occhi, e a cui bastava solo del pane e delle patate...mentre io avevo perfino gli ossetti finti che compro sempre alla mia pelosetta..


Per 5 biccherini

200 gr di cioccolato fondente
2 cucchiaini di caffè solubile
5 albumi
acqua qb
sale
zucchero a velo
noci
cannella in polvere

In un pentolino sciogliere il cioccolato e il caffè solubile con un goccio d'acqua.

Nel frattempo montare gli albumi a neve con un pizzico di sale.

Versare il cioccolato in una ciotola e incorporare gli albumi mescolando dal basso verso l'alto delicatamente e finchè i due composti si saranno amalgamati bene.



Riempire dei bicchierini con la crema e conservare in frigo per almeno un'ora.
Decorare con zucchero a velo, cannella e le noci, a piacere.




Buon weekend! E ricordatevi di comprare le arance dell'Airc!


Un bacione
Mari

giovedì 24 gennaio 2013

Serata Masterchef! Io: tortino ai funghi misti

Sera!!!

Prima di tutto vi ringrazio per tutti i consigli sui libri di cucina: vi farò sapere come andrà la mia prossima missione in libreria... ;) Grossa spesa mi sa, non ditelo a mio marito...

Oggi è giovedì, e quindi c'è Masterchef Italia 2...quanto mi piace!!!
Mi piacciono quei tre chef pazzeschi, cattivissimi, simpaticissimi! E detta tra noi donnine...Cracco è mica male eh?? :-P

Ad ogni puntata penso che io non potrei mai andare ad un programma del genere.....ma come farei ad imbastire un piatto con gli ingredienti che ti danno loro e che magari non si conoscono nemmeno?? Ammiro tantissimo gli aspiranti chef che vi partecipano, sarà che io a fantasia non è che brillo proprio...al massimo parto da una ricetta e la vario un pochino a mio gusto...ma partire da zero non sarei in grado!

E poi cucinare sotto pressione....aiutoooo!!! Noooo...io non ce la faccio mica eh?! Per me cucinare è proprio un momento di calma assoluta, è yoga....io mi metto a cucinare calcolando bene i tempi e mi inizio l'opera culinaria quando all'orizzonte non ho davvero null'altro da fare...
Quando preparo una cena per gli amici cerco sempre di fare dei piatti in anticipo, il giorno prima, così poi ho tutto il tempo il giorno stesso, di fare quello che rimane con calma....Devo essere concentrata, stare sul pezzo, come dico io!
Figurati se devo guardare l'orologio tic tac tic tac mentre cucino....mi viene affanno!! hahaha!
E che di carattere sono sempre in corsa come sapete, cioè tutta la mia vita quotidiana è sempre in preda agli orari e 2000 cose da fare (soprattutto nella mia testa che ogni tanto fuma!)....ma in cucina almeno NO, mi prendo i miei tempi....

Quindi tutta la mia stima a chi partecipa a questa "gara", certo loro puntano alla carriera da chef, quindi chiaro che si mettono in gioco e siano già bravissimi...

Vabbè, riflessioni del giovedì Masterchef!! :)

Veniamo al mio tortino ai funghi misti, che ho preso e riadattato da una ricetta de La Cucina Italiana!



Quando l'ho visto in forno mentre cuoceva mi è venuto un coccolone perchè si era gonfiato tantissimo, era sformato, con tutte ste bolle di formaggio: santo Iddio qui mi si scoppia tutto e si rovina....invece quando l'ho tirato fuori era bellissimo!!! Ho preso la macchinetta e zac! prima che mi si smontasse...

1 rotolo di sfoglia
225 gr di funghi misti
200 gr di emmental (io montasio)
2 dl di latte
2 uova
burro
farina
sale
noce moscata

Rivestire uno stampo rotondo, imburrato e infarinato, con la sfoglia; bucherellare con la forchetta e passare al forno a 180° per 5 minuti.

Far saltare i funghi in padella con 30 gr di burro e aggiungere un pizzico di sale.
Battere le uova con il latte, una presa di sale, un pizzico di noce moscata.
Tagliare a dadini il formaggio e ricoprire la base della sfoglia.

Stendere i funghi sul formaggio e versare le uova con il latte.

Infornare a 180° per circa 25 minuti.

Molto buona, io queste torte salate le uso come piatto unico alla sera, ma può andare benissimo anche come antipastino, magari in una teglia rettangolare e poi tagliate a quadrotti.




Buona serata a tutti! <3
Mari

lunedì 21 gennaio 2013

Vellutata di porri e patate e w le librerie! (in solitaria però...)

Bonsuà mes amì!!!

Ottimo il mio francese vero?? ;)

Ecco una vellutata....ancora!!! Vi avevo detto che vi riempivo di zuppette calde...

Non so voi ma la mia giornata di ieri è stata assolutamente piatta....piattissima....Rinchiusa in casa, mi sentivo come un leone in gabbia! Ma d'altronde con quel tempo orrido che fare?

Avevo in mente di andare a fare un bel giro in una libreria di Bassano del Grappa, che è molto bella perchè è in una villa: "Palazzo Roberti".
E' colma di libri, si trova di tutto...si respira aria di cultura, non so se mi spiego...E a me piace andarci DA SOLA, perchè io quando vado in libreria, soprattutto quelle ben fornite ed essendo una invasata di libri, devo avere tuuuutto il tempo a disposizione per guardare con calma....girare le pagine...ri-guardare...., e non voglio nessuno che mi disturbi in questo mio momento tantrico! Chi ama i libri come me, mi capisce di sicuro. Quando vado in questi posti, ne esco sempre con un bel pò di acquisti...ecco perchè mio marito non viene...occhio non vede, portafoglio non duole!! hihihi!

Avevo un preciso obiettivo: comprare libri di cucina! E visto che non ho portato a termine il mio intento, e ho solo rimandato la mia visita alla libreria, vi chiedo qualche consiglio sui libri di cucina...voi ne avete di preferiti? Ditemi così me li segno! Grazie!

Ecco la vellutata, ho preso ispirazione da quella di Sabi, e visto che al mio "love" :) piacciono molto le patate, gliel'ho preparata...




500gr di patate a cubetti
2 porri
1,5lt di brodo vegetale
pane a cubetti
prezzemolo tritato qb
20 gr di burro

Mondare e affettare finemente i porri e soffriggerli con il burro in una casseruola.

Aggiungere le patate e mescolare bene.

Versare il brodo e cuocere per circa 40 minuti.

Abbrustolire il pane in poco olio extravergine di oliva e servire la vellutata con i crostini e una spruzzata di prezzemolo.




Buonissima serata!! <3
Marisa

sabato 19 gennaio 2013

Sfogliatine di mele: ricettina veloce!

Buon sabato!

Mi viene da ridere e vi spiego subito perchè...

Nella mia storia personale, che vi racconterò blog facendo, ho avuto il cosiddetto "orologio biologico" per un bel periodo, lungo e sofferto, del mio matrimonio; e in quel periodo i miei programmi preferiti erano incentrati sul genere SOS Tata (che guardo tutt'ora comunque...quanto brave sono??!), 24 ore in sala parto, Reparto maternità, eccetera...

Messo nel cassetto dei sogni irrealizzati questo progetto di maternità, è arrivata la pelosetta mia, e i programmi che ogni tanto guardo riguardano appunto l'educazione dei cani!
Proprio oggi a pranzo stavamo guardando il nuovo programma "Cambio cane", che parla  di come educare il proprio cane, "scambiandolo" per una settimana con il pelosino di un'altra famiglia!

E quindi riflettevo e sorridevo fra me e me, perchè vedete come cambiano perfino i programmi televisivi, quando la vita cambia prospettiva??? :)) Così sono passata a commuovermi da sola davanti allo schermo, per questi musetti pelosi e le loro famiglie innamorate, piuttosto che per la gioia di una mamma che dimostra la propria esperienza del parto!...

Così...oggi è stata una cosa che mi ha fatto sorridere di me stessa, e vi rendo partecipi anche del più banale/profondo dei miei pensieri, a seconda di come percepite voi la cosa! A me oggi ha fatto sorridere!

Vi lascio con queste sfogliatine di mele, fatte al volo, semplici ma buone!!
E' venuto il mio cuginetto di 6 anni a trovarmi, e ho pensato di preparargli un dolcetto veloce e sano.


Bastano pochi ingredienti, questi sono per 6 sfogliatine:

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
2 cucchiai di marmellata di albicocche
1 goccio di acqua e uno di latte
3 mele Golden
cannella in polvere qb

Stendere la sfoglia e tagliarla a rettangoli di 10x12cm circa.

Sciogliere la marmellata in un tegame con l'acqua, e aggiungere il latte.
Tagliare a fette sottili le mele sbucciate.

Spennellare la superficie dei rettangoli di sfoglia con 3/4 della marmellata e adagiare le fettine di mele.

Con la marmellata rimanente, spennellare la superficie delle mele e spolverare con la cannella.

Mettere le sfogliatine nella teglia da forno foderata di carta forno, e cuocere a 180° per 15 minuti circa.



Boooone!

Buona serata e buon week end!
Mari



venerdì 18 gennaio 2013

E dopo tutti sti dolci, torniamo in riga con la vellutata di piselli

Eccomi qui, oggi con una ricettina veloce e calduccia...

Dunque vi spiego: alla sera noi mangiamo sempre leggero, un pò per abitudine: quando lavoravo a tempo pieno non avevo molto tempo per fare grandi cose a cena. Un pò perchè al marito non piace ingozzarsi troppo la sera, e va bene così!

Quindi anche se ora sono a casa il pomeriggio, non faccio comunque pasti particolari per la sera, tengo il ritmo di sempre, e poi la salute ne guadagna.....è vero che a cena infatti bisogna mangiare leggerini altrimenti chi digerisce più???

Dopo queste perle di saggezza, e dopo aver postato una serie vergognosa di dolci ammazza-linea, ecco una vellutatina di pisellini!

E' molto ma molto semplice, non amo inserire molte spezie in queste zuppe, mi piace sentire bene il gusto delle verdure. E' vero anche che certe spezie ne esaltano il sapore, ma io essendo ancora piccolina nel mio ruolo di "cuoca", preferisco testare con calma alcuni accostamenti che invece vedo molto negli altri blog! La mia conoscenza sull'assemblaggio degli alimenti è ancora "grezzo", ma pian piano imparerò! :) Sono qui anche per questo no?

Ho fatto una serie di zuppine in questi giorni.....e arriveranno tutte da voi prossimamente!

Eccoci:


1kg di piselli primavera surgelati
1,5 lt di brodo vegetale
½ bicchiere di latte
prezzemolo tritato qb

In una casseruola media, preparare il brodo e quando è pronto tuffare i piselli ancora surgelati.

Far cuocere per circa 40 minuti, o fino a che non li sentirete belli teneri.

Frullare con il minipimer aggiungendo il latte poco alla volta.

Servire la vellutata bella calda, con una spruzzata di prezzemolino!



Il latte l'ho messo al posto della panna, perchè io quest'ultima non la utilizzo molto in cucina...non mi viene proprio in mente di comprarla, anche perchè se ce l'ho in frigo, vi giuro è MATEMATICO che poi mi va in scadenza e mi tocca buttarla! E' vero che con la panna il gusto ci guadagna (anche la rima...), ma non la tengo proprio in dispensa, e credo che il latte possa sostituirla, che mi dite voi?

Un super mega abbraccio e buona serataaaa!

Mari

martedì 15 gennaio 2013

Per la mia dieta: torta al cioccolato glassata al rum

Sera!!!

Come potrete vedere, il cioccolato a casa mia è un alimento "basic": mio marito ne va pazzo, vuole solo dolci al cioccolato, e io cosa volete....dalla nutella a tutto il resto cioccolatoso, non mi tiro certo indietro! Mi sacrifico... :)
Per fortuna che vado in palestra, dico io! Altrimenti.....altro che rotolini dell'amore!! :)

Questa sera sto pensando a quanto è bello avere a fianco delle persone con cui condividere la vita, e mi riferisco al coniuge, agli amici, alla famiglia!
Io mi sento mooolto fortunata, perchè in tutte le occasioni di sconforto, da un pò di anni a questa parte, ho sempre avuto persone attorno a me che mi hanno aiutato ad affrontarle!

Non so se avete sentito il tg: al mio paese, tra l'altro vicino a casa mia, due coniugi si sono tolti la vita pare perchè uno dei due stava male da tempo, da anni, e credo di comune accordo, non essendo più in grado di sostenere un tale peso, uno per la malattia degradante, l'altro per la stanchezza di dover sopportare il peso di questa disgrazia, hanno deciso che non valeva più la pena di vivere.

Io non giudico assolutamente questi gesti, ultimamente ne capitano poi troppi...sono invece tanto triste per queste persone, che di sicuro sono sole, non trovano il conforto di un amico, di un parente, di nessuno, per cercare di tener duro nella loro battaglia! Cerco di mettermi nei loro panni, e mi viene una stretta allo stomaco dal dolore che provo per queste persone distrutte e che non trovano scampo se non nel togliersi la vita! Non c'è niente per cui valga la pena di questi gesti...Cosa succede nella loro mente? Non lo so....ma il solo pensiero di cosa ci passa mi fa star male....

E non ci sono nemmeno servizi sociali che tengano qui purtroppo (ove presenti, in certi casi), nella vita bisogna avere persone che ti vogliono bene, che parlino con te, che ti stiano vicine...La mia non è una condanna, è un pensiero, tristissimo che va alle persone sole, è un pensiero di solidarietà per loro, senza pregiudizi...
Questi drammi sono una conferma per me stessa e per le persone a me care, che ci sono quando ho bisogno! E sono grata per questa mia vita piena di amore che sto vivendo!

Il mio è un inno alla vita, un inno all'amore di cui ognuno di noi dovrebbe essere circondato!
Questo post lo dedico alle persone sole, mi unisco al loro dolore, e vorrei tanto che in questo mondo nessuno dovesse pensare che non c'è più via d'uscita, io vorrei che tutti avessero la fortuna che ho io...Questo post è il mio ringraziamento per avere la fortuna di essere amata, anche da voi, sì!



Domenica avevo in mente di fare la torta Sacher...poi ho fatto questa!

Per uno stampo da 24 cm:

Per la torta di base
300 gr di farina 00
100 ml di latte
200 gr di burro morbido
220 gr di zucchero semolato
80 gr di cacao in polvere
3 uova
10 gr di lievito per dolci
pizzico di sale

Per la farcitura
1 cucchiaio di marsala secco
marmellata di albicocche qb

Per la glassa
100 gr di cioccolato fondente
¼ di bicchiere di rum

In una ciotola setacciare la farina, il cacao e il lievito.

In un'altra ciotola montare il burro con lo zucchero; separare i tuorli dagli albumi e aggiungere i tuorli uno per volta, allo zucchero e burro.
Unire il mix di ingredienti secchi versando il latte un pò alla volta e nel frattempo montare gli albumi a neve con pizzico di sale; unirli al composto mescolando dal basso verso l'alto.

Versare l'impasto nella tortiera a cerniera imburrata e foderata con carta forno.

Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 40/50 minuti (prova stecchino).

Far intiepidire la torta cotta, tagliarla a metà, e spalmare la superficie inferiore con marmellata mescolata al marsala. Appoggiare sopra la metà superiore della torta.

Preparare la glassa:
sciogliere in un pentolino il cioccolato fondente con una noce di burro e il rum.

Mettere la torta in una gratella, spalmare la glassa sulla superficie della torta e lasciar raffreddare.




Questa è una rivisitazione di una torta al cioccolato vista in un sito che ora non ricordo: ho aggiunto la parte liquorosa per vedere come veniva! Ed è finita presto infatti..proprio oggi ho avuto un attacco compulsivo di "voglia di dolce" e mi sono pappata l'ultima fetta di gusto!
Le foto non mostrano la farcitura perchè l'ho aggiunta DOPO: la torta mi sembrava troppo asciutta.

Buona serata!
Mari

sabato 12 gennaio 2013

Risotto ai funghi e cervello in stand by...(!)

Buonasera!

Oggi fa freddissimo...oppure sono io che sono più freddolosa, non so! Continuano a dirmi "nooo, non fa così freddo"..mah!
Comunque il meteo preannuncia abbassamenti di temperatura e io sono contenta perchè fino ad oggi era troppo caldo per essere inverno, non credete?

Non ho molto da raccontarvi in questo post, credo di avere la mente annebbiata, o semplicemente ho talmente tante cose da dirvi che per mettere ordine e iniziare dovrei essere più lucida...

E quindi onde evitare di far confusione, vi lascio la mia ricetta del risotto che ho fatto l'altra sera, dietro espressa richiesta di mio marito, che poi ha gradito molto!!

Eccolo!



200 gr riso Vialone nano
1 scalogno medio
1,5 lt brodo vegetale
60 gr funghi misti secchi (ne tengo sempre un sacchetto a mò di scorta..alimento salvataggio!)
¼ di bicchiere di vino bianco secco
olio evo
burro qb
grana grattuggiato qb
prezzemolo tritato

Ammollare i funghi secchi in 1 lt di acqua tiepida per circa 20 minuti (o secondo le indicazioni della confezione di acquisto).

In una casseruola far soffriggere con un pò d'olio lo scalogno affettato finemente.
Cuocere i funghi ammorbiditi in una padella con un filo di olio e un goccio d'acqua per 10 minuti circa; aggiungere il prezzemolo.
Se volete potete tagliare i funghi per farli a pezzettini più piccoli, io li ho lasciati grandicelli.

Aggiungere il riso al soffritto e far tostare, versare il vino bianco e far evaporare.

Versare i funghi e mescolarli al riso.

Iniziare la cottura versando un mestolo di brodo alla volta, fino a cottura ultimata.

Mantecare a fuoco spento con una noce di burro e il grana.

Servire con una spruzzata di prezzemolo e grana.


Buona serata a tutti!
Marisa

mercoledì 9 gennaio 2013

Ananas speziato (digeriamo un pochino...)

Seeeera!

Oggi non sono stata molto bene, e adesso vi lascio la ricetta del mio ananas speziato, e mi ributto distesa sul divano! Niente di che comunque, tranquille, domani torno in forma..

Questo ananas l'ho proposto alla fine della cena della Vigilia, ed è stato un successone, perchè è veramente buono, non l'avevo mai mangiato così! Poi è leggero, dolce sì, ma se la cena è sostanziosa, come "dessert" va benissimo!

Adesso lo faccio spesso, poi l'ananas a me piace tanto, e fa veramente digerire...

Certo rimango in linea con la mia teoria anti-dieta, perchè c'è il burro, ma poco però! :-P

Eccolo


Vi dico le dosi per 1 ananas, poi regolatevi voi se ne usate 2, aumentate le quantità di spezie

1 ananas
3 pezzi interi di anice stellato
1 pezzo di cannella
3 chiodi di garofano interi
1 stecca di vaniglia incisa al centro per far uscire i semini
2 cucchiai di zucchero di canna
3 fiocchi di burro

Tagliare a triangoli l'ananas, metterlo in una teglia, aggiungere tutte le spezie, lo zucchero e il burro e mescolare

Infornare a 180° per circa un ora.

Ogni tanto mescolare per amalgamare i sapori all'ananas e tenerlo umido!



Qui ho usato una teglia scura, ma con una bella pirofila bianca vedrete che bel sughetto farà: con i semini della vaniglia è bellissimo!

Buona notte!
Marisa

martedì 8 gennaio 2013

Tutti a dietaaaa!!! Io no....salame al cioccolato!

Buongiornoooo!

Tuuuuutti a dieta? Naaaa! Un attimo che ho fatto questo salame al cioccolato che è una bomba in calorie ma anche in bontà! E la dieta la inizierò....mah! Vedremo!:)
Io non sono fatta per le diete purtroppo...non mi impegno, mi faccio tentare, non ho forza di volontà di fronte alle delizie culinarie caloriche....come i bambini!
Preferisco impegnarmi ed essere costante con lo sport, ma non farmi mancare il mio dolcetto ogni tanto...o il mio bicchiere di buon vino, o anche due, il fine settimana!
Poi noi donne abbiamo un sacco di cambiamenti di umore, ormoni impazziti, sindrome pre-mestruale, ciclo, post-ciclo, ovulazione....insomma come si fa dico io? Per esempio io che ora sono in fase "pre", in questi giorni ingollo di tutto: dal salato al dolce, dal dolce al salato, salato e dolce insieme!! haha! Attacchi compulsivi di fame come fosse un mese che non mangio....pietosa!

Sono un disastro, non potrei mai fare chessò...la dieta Dukan, la conoscete? A parte che è sotto accusa perchè comporta un sacco di mancanze di vitamine e io aborro questo farsi del male in nome della linea.....ma poi ditemi: chi riesce a mangiare per giorni, petto di pollo appena scottato, senza sale, senza olio....e niente verdure? Peggio che l'inquisizione per me!
Per carità, sto attenta con i dolci, sì, ma non voglio limiti, perchè se mi capita una sera a cena fuori con amici, e devo rinunciare al vino, alle salsine, al dolcetto, e all'ammazza-caffè...impazzisco! Dite voi, si rinuncia alla cena: sorry, preferisco vivere!! hahaha!

Scusate mi sono lasciata prendere la mano....Ecco qui


300 gr biscotti secchi tipo Oro Saiwa, che non hanno molto gusto e non intaccano il sapore del salame finito
200 gr cioccolato fondente
150 gr di burro morbido
100 gr zucchero semolato
2 uova
Rum 2 cucchiai oppure aroma al Rum (facoltativo)

Sbriciolare i biscotti e lasciarli in una ciotola.

Sciogliere il cioccolato fondente.
In un'altra ciotola, lavorare a crema il burro mescolandolo con lo zucchero versato un pò per volta.

Aggiungere le uova, il cioccolato raffreddato e il Rum.

Amalgamare il composto e versarlo nella ciotola dei biscotti sbriciolati, mescolando il tutto.

Mettere l'impasto in un foglio di carta da forno, dandogli l'impronta della forma a salame; arrotolare nella carta pressando e dandogli un forma più "decisa".
Avvolgere il salame pressato nella stagnola (quindi: sia carta forno che stagnola), e mettere in frigorifero fino a quando si sarà indurito (minimo 4 ore).



E come si fa a resistere dico io???


Un bacione!
Mari

a proposito, problema foto risolto! Ho usato un altro metodo di carico: da Picasa Web! Ma grazie Thais, per il tuo aiuto comunque, sei stata gentilissima!

giovedì 3 gennaio 2013

LE FOTOOOO! Pan brioche senza impasto e favoloso happy hour!

Buonasera gente!

questa sera non riesco a mettere le foto nel post....non so cosa succede al blog, ma non me le carica uffaaaaa!
Intanto vi scrivo la ricetta e scusatemi ma le foto le inserirò appena mi si sblocca il problema.. :(
Ci tenevo a scrivervi e allora...

Sono reduce da un bell'happy hour con due amiche: e come sempre i nostri ritrovi mi mettono di buon'umore!
Che c'è di meglio di una bella chiacchierata super leggera e con grasse risate con le amiche, davanti a un buon bicchiere di vino? I nostri ritrovi sono sempre così: si parla di cose serie i primi 15 minuti....e poi via a scherzare e ridere, a spettegolare e ridi....a buttare "in vacca" quello che della vita è un pò triste e noioso....Cosa volere di più? I problemi si fanno piccoli piccoli, e pensate che abbiamo parlato anche di politica eh?? E ridi, ancora di più!!

E poi ditemi che l'amicizia (quella buona intendo), non è un toccasana! Io non ce la farei a questo mondo senza la mia rete di salvataggio: le amiche!


Passiamo al primo post dell'anno: il pan brioche senza impasto.


La ricetta arriva direttamente da Aurelia, la mia amica food blogger toscana, che mi ha categoricamente ordinato di eseguirla perchè merita! Ed è così: una bomba, buonissimo!



Stampo da plum cake: il mio di 28x13 cm

250 gr farina Manitoba
100 gr burro fuso freddo
75 gr acqua a temperatura ambiente
2 uova medie
50 gr miele delicato
la punta di un cucchiaino di sale
3 gr di lievito disidratato oppure 11 gr di lievito fresco sciolto in 75 gr di acqua tiepida

In una ciotola ampia sbattere le uova, unire il miele, il butto fuso, l'acqua, il sale e mescolare.

Aggiungere la farina e il lievito (disidratato) setacciati e mescolare.
Coprire con la pellicola e mettere in forno spento, ma pre-riscaldato a 50° per 2 ore.

Riprendere la ciotola e metterla in frigo (sempre coperta) per minimo 24 ore-max 5 giorni. Io ho atteso 72 ore, dipende dal tempo che avete a disposizione per riprenderlo, ma il minimo mi raccomando è 24h.

Trascorso il tempo, prendere l'impasto e formare una treccia, oppure fare delle palline sovrapposte e mettere nello stampo imburrato.

Coprire e lasciar lievitare fino al bordo.

Pennellare con burro fuso, un tuorlo con un goccio di latte e cosparso di zucchero di canna.

Infornare per 25 minuti a 170°.






Note:
- il mio pan brioche non è molto alto perchè non sono riuscita a pesare il lievito disidratato, quindi ho fatto a occhio ma la prox volta devo aggiungerne di più!

Il gusto è ottimo, garantito! E a colazione, con la marmellata o con ciò che più vi piace da spalmarci sopra, è una carica pazzesca...questo sapore burroso e poi di un sofficioso da paura!!!
Conservatelo in un sacchetto per alimenti, così si manterrà morbido per i giorni a seguire; questa è una prova e non è venuto come volevo, ma la prox mi correggo!

Buona serata!
Marisa

altro tentativo di caricare foto....fallito! Arriveranno...il blog stasera fa i capricci!